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Cos’è il

Glaucoma?

Il Glaucoma viene definito “IL LADRO SILENZIOSO DELLA VISTA” ed è una patologia cronica e irreversibile del Nervo Ottico che viene danneggiato in maniera permanente se la patologia non viene diagnosticata in tempo. Infatti, la cecità legata al glaucoma si può spesso prevenire, purché la malattia sia diagnosticata nei tempi e nei modi corretti.

Le causa principali di questa patologia sono:

  • l’accumulo di liquidi all’interno dell’occhio dovuto a uno squilibrio della produzione dell’umor acqueo (la sostanza che occupa il segmento anteriore dell’occhio)
  • l’ostruzione dei canali che normalmente hanno la funzione di drenare l’umor acqueo per impedirne un’eccessivo accumulo.

Esistono vari tipi di glaucoma

Esiste una grande varietà di tipi di glaucoma ma in generale possiamo classificarli in tre principali tipologie:

  • Glaucoma ad angolo aperto (GPAA): si tratta della forma di glaucoma più comune ed è dovuto ad un malfunzionamento delle vie di deflusso dell’umor acqueo, un liquido presente all’interno dell’occhio. Questa forma di glaucoma progredisce molto lentamente, causando una graduale riduzione del campo visivo periferico, senza sintomi particolari.
  • Glaucoma ad angolo chiuso: si tratta di una forma di glaucoma che si manifesta con un aumento improvviso della pressione intraoculare. Si tratta perciò di una forma acuta, non cronica, che se non viene diagnosticata e curata in brevissimo tempo può portare a danni irreversibili.
  • Glaucoma congenito: questa tipologia di glaucoma si manifesta alla nascita o nei primi anni di vita ed avviene a causa di una malformazione congenita delle vie di deflusso dell’umor acqueo. Si tratta di una forma rara ma è causa di cecità nell’età infantile.

I sintomi del glaucoma

  • I sintomi del glaucoma ad angolo aperto si manifestano gradualmente e nelle prime fasi di sviluppo della patologia l’unico modo per diagnosticarlo precocemente è sottoporsi a controlli oculistici periodici. Durante il decorso della malattia, il paziente può avvertire la perdita di porzioni laterali del campo visivo, che causano problemi nella visione periferica (il progressivo restringimento del campo visivo provoca, nelle fasi avanzate della malattia, la tipica visione a tunnel).
  • I sintomi del glaucoma ad angolo chiuso si manifestano all’improvviso e in modo rapido. Sono visione offuscata, vista con aloni colorati intorno alle luci forti e, in alcuni casi, intenso dolore agli occhi, emicrania, nausea e vomito, perdita della vista improvvisa da uno o da entrambi gli occhi. In caso di attacco acuto è necessario recarsi immediatamente al pronto soccorso.
  • I sintomi del glaucoma congenito si manifestano nei bambini molto piccoli con fastidio alla luce (fotofobia) e lacrimazione.

Risulta indispensabile perciò effettuare controlli periodici. Si tratta del primo passo per la prevenzione della malattia. In particolare coloro che presentano familiarità per la patologia, diabete, spessore corneale ridotto o più in generale difetti oculari che predispongono al glaucoma (sindrome pseudoesfoliativa, sindrome da dispersione di pigmento) o un’età superiore ai 50 anni dovrebbero monitorare con più regolarità questo aspetto.

Diagnosi ed esami

L’ipertensione oculare è il primo segno della patologia. La IOP è determinata dalla produzione di umore acqueo (il fluido responsabile del tono oculare), e dalla resistenza e difficoltà del suo drenaggio.

Per questo motivo l’esame principale da effettuare è la Tonometria, ovvero la misurazione della pressione intraoculare, associata alla valutazione della testa del nervo ottico da parte del medico oculista.

Successivamente, se si sospetta la presenza della patologia, si procederà con ulteriori accertamenti quali:

  • Curva Tonometrica, la misurazione delle variazioni della pressione intraoculare durante il giorno.
  • OCT del nervo ottico, la valutazione delle fibre nervose attorno al nervo ottico.
  • Campo visivo, la determinazione della sensibilità specifica in varie aree della retina.
  • Gonioscopia, la valutazione dell’angolo irido-corneale.
  • Oftalmoscopia, la valutazione oggettiva della testa del nervo ottico (papilla).

Il trattamento della patologia

Il glaucoma è una patologia curabile  e la maggior parte dei trattamenti del glaucoma mirano, con una terapia mirata e monitoraggio continuo, ad aumentare il drenaggio e in alcuni casi a diminuire la produzione di umore acqueo.

Presso la nostra Clinica effettuiamo i seguenti trattamenti:

  • Trattamenti farmacologici con Colliri (terapia topica per goccie) che rappresenta il primo approccio alla patologia ed ha lo scopo di mantenere il valore pressorio nella norma, impedendo l’avanzamento del danno al nervo ottico.
  • Trattamento YAG Laser – Iridotomia utilizzata in pazienti con glaucoma ad angolo stretto, nel caso in cui la terapia farmacologica non sia sufficiente.
  • Trattamento YAG Laser – SLT o Trabeculoplastica Laser Selettiva utilizzata in pazienti con glaucoma ad angolo aperto, nel caso in cui la terapia farmacologica non sia sufficiente.
  • Interventi chirurgici quali HFDS (High Frequency Deep Sclerotomy).

Prenota ora una visita oculistica presso il nostro centro, i nostri medici sapranno seguirti nel percorso più adatto a te.

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